Colori naturali per i tessuti fai da te - Ambiente Bio

2022-03-04 08:59:47 By : Ms. Vera Luo

Coloranti per tessuti naturali: La tintura delle stoffe, di solito, è una pratica poco utilizzata perché fa pensare ad un progetto troppo lungo e difficile da realizzare in casa.

Esistono, invece, anche dei colori naturali e materiali ecologici, presenti in tutte le abitazioni o nei giardini perchè di uso quotidiano, che permettono di trasformare le gradazioni cromatiche a seconda dei gusti personali; lo sviluppo artistico di questa tecnica viene detto Ecoprint.

I coloranti chimici, pur essendo molto efficienti per colorare i tessuti, pongono diversi problematiche : l’inquinamento delle acque di scarico, la tossicità di alcune sostanze e l’origine petrolchimica non rinnovabile.

Per questo motivo, oggi, vari progetti di ricerca sono condotti in tutta Europa per la reintroduzione di piante tintoriali e lo sviluppo di coloranti naturali che potrebbero essere, in alcuni casi, un’alternativa ai coloranti chimici.

Per le tante ed evidenti problematiche ambientali oggi l’uomo torna a riscoprire questi antichi e nobili colori naturali.

Un modo originale per rinnovare il tuo guardaroba è dare un altro colore ai tuoi vestiti . E quale modo migliore per farlo se non con ingredienti naturali , estratti da diverse verdure?

Ora diamo un’occhiata ad alcuni coloranti naturali ea come usarli, ricorda sempre che molto sale grosso aiuta a fissare il colore del tessuto o aceto e non lasciare che il tessuto si asciughi alla luce diretta del sole. Usiamo questa regola, quando coloriamo fiori di stoffa, foglie, spezie e verdure di solito bacchette una soluzione di aceto come mordente, mentre se usiamo e frutti usiamo una soluzione di sale.

Le soluzioni si preparano così:

Soluzione all’aceto: 1 parte di aceto bianco 4 parti di acqua fredda

Soluzione al sale: 1 parte di sale 16 parti di acqua fredda

Queste soluzioni devono essere pre-trattate di colore, fungono da mordenti per fissare il colore e i tessuti devono essere immersi in queste soluzioni per almeno un’ora e quindi risciacquati prima di poter essere colorati. Per preparare il colore, immergi il nostro colorante naturale preferito (foglie, bacche, spezie) in una pentola, porta ad ebollizione e lascialo riposare per una notte. Quindi filtriamo, il nostro colore pronto per tingere il tessuto, lo pretrattiamo con il mordente, lo immergiamo in una pentola e lo facciamo bollire nuovamente per un’ora. Quindi continuare a lavare con acqua fredda fino a quando non perde più il colore, quindi stenderlo ad asciugare. Ricordarsi di lavare sempre i tessuti in acqua fredda per farli durare più a lungo. La percentuale di fiori, foglie, spezie rispetto al tessuto è molto indicativa:

80 gr. di fiori, foglie o bacche per ogni 100 gr. di tessuto da colorare. 200/250 gr. di scorze o cortecce per ogni 100 gr. di tessuto da colorare. 60 gr. di spezie coloranti, tè o caffè per ogni 100 gr. di tessuto da colorare.

Molte sono le colorazioni che possiamo ottenere, la nostra fantasia poi ci aiuterà molto.

Rose e resti di avocado, come la buccia e i semi, lasceranno sfumature rosa . Per i rossi, includi ciliegie, fragole, lamponi, paprika, basilico santo o barbabietole. Questi ultimi due, in maggior quantità, forniscono un colore piuttosto violaceo .

Usa foglie di sedano, curcuma, buccia di cipolla o buccia di melograno per ottenere un colore giallo . Se preferisci una tonalità arancione , usa le bucce di zucca o di carota. Per tingere con lo zafferano la percentuale è 1gr di pistilli/2lt di acqua e una bella manciata di sale grosso, far bollire l’acqua e immergere il tessuto per qualche ora. Poi risciacquate e asciugate.

Usa mirtilli, uva nera, cavolo viola o fiori di giacinto per i toni del blu . Se vuoi ottenere un lilla o un viola , includi lavanda, fagioli neri o more.

Approfitta di verdure a foglia verde, come spinaci o bietole, o di erbe aromatiche come rosmarino, menta o basilico.

Gusci di noci, radici di tarassaco o tisane come il tè nero o il caffè aggiungeranno colori marroni 

Una bella colorazione di viola si ottiene con le foglie di edera, se ne prende una bella manciata, acqua bollente, sale grosso e immergiamo il tessuto, lasciamo bollire il tutto e poi a fuoco spento lasciamo per qualche ora il tessuto in ammollo.

Molti sono i colori naturali che possiamo ottenere, ricordiamoci sempre di controllare che nei tessuti che vogliamo tingere non ci siano macchie e che siano tessuti naturali, come lino, cotone, sete etc..

grazie del post. molto utile ed interessante.

e se si volessero colorare jeans??? il procedimento e lo stesso?? tks

Con i jeans non abbiamo mai provato ma il procedimento dovrebbe essere lo stesso, solo che il jeans solitamente è scuro, n on so quanto possa prendere, magari esce con qualche sfumatura 🙂

io dovrei colorare un vestito di cotone nero scolorito, ma ha dei fiori bianchi come disegni…. ci vorrebbe un miracolo?? 🙂

Il nero l’unica alternativa è ravvivarlo sempre con il nero, e i fiorellini bianchi diventerebbero tono su tono, sicuramente più scuri. Il nero lo ottieni con le radici di iris o i baccelli di carruba.

Dove posso trovare i baccelli di carruba? Grazie per l’attenzione. Buona giornata. Isa

Ciao Isa i baccelli di carruba si possono trovare in erboristeria, oppure se hai la fortuna di trovare qualche pianta. Fino a qualche tempo fa se ne trovavano parecchi in giro.

Ciao, ho trovato solo la polvere di bacche di carruba. Va bene lo stesso? Come procedo per tingere? Grazie dei consigli. Buona giornata

Ciao, grazie mille, molto utile, ma il “pastello” cos’è e dove lo trovo?

posso usare questi ingredienti anche per colorare il sapone fatto in casa? 🙂 grazie!

cosa posso fare x una tovaglia insieme agli tovaglioli (pero li ho gia lavati con la candeggina)????

Ciao Elena tovaglia e tovaglioli non è detto che debbano per forza essere uguali, ecco allora che li potresti tingere ad esempio con le rape, il loro succo rosso li colorerà di tonalità pastello, delicate. Dipende in ogni caso dal colore di base della tovaglia e dei tovaglioli, come potresti anche farci dei nodi e creare delle chiazze di colore. A te la fantasia nella tua creazione 😉

Vorrei tingere una maglietta di cotone ma non sono sicura di aver capito bene: nel colore portare a bollore… ma non si restringe? Grazie per l’attenzione. Ciao. Isa

Ciao Isa, se la maglietta è già stata lavata, la prima volta non ci sono problemi di restringimento del tessuto. Dipende anche dai tessuti. Se tu pensi a quando fai lavatrici ad alte temperature che il problema non si crea. Se vuoi fare comunque una prova, usa una maglietta che non usi più ed esperimenta li anche il colore che vorresti fare sull’altra 😉

Ciao, Complimenti per il post…io vorrei colorare una maglia di lana…potrebbe funzionare il procedimento o il tessuto é troppo spesso x far si che il colore prenda?

Ciao Giovanna, dovrebbe riuscire senza problemi anche con la lana. Prova se hai modo un vecchio capo di lana, così vedi il risultato.

Ciao. A breve dovro cogliere i frutti spugnosi della luffa che ho seminato. Pensavo di tingere la spugna per farci dei regalini natalizi. Dite che posso usare le vostre ricette per colorare le luffette?

Ciao Admin, vorrei sapere se i colori così preparati possono essere utilizzati anche per dipingere sui tessuti e se si usa la stessa procedura per fissare il colore…..grazie, Elena

Ciao ho il guado fresco come lo uso per tingere? Ho provato gia due sistemi ma nessun risultato.Grazie

articolo davvero utile. vorrei provare a realizzare colori ad olio, utilizzando le spezie come pigmento, esiste qualche procedimento specifico?

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Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 2.5 Italia.

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