Tanti amici al campo da calcio: «Ahmed ora che sei sopra di tutti proteggici». «Immenso il vuoto»
BASTIGLIA. Un grande semicerchio che simboleggiava un abbraccio e il lancio di tantissimi palloncini bianchi: è stata l'ultima stretta che ieri sera alle 19,30 nel campo sportivo di Bastiglia più di 400 persone tra amici, parenti e cittadini, sindaco compreso, hanno voluto dare ad Ahmed Assiri e Fabio Cavazzuti, i due ragazzi che sono deceduti nel tragico incidente stradale sulla tangenziale di Modena all'alba di domenica scorsa.
Alcuni giovani hanno appeso due grandi foto di Ahmed e Fabio alla rete circondandole poi da altre più piccole che racchiudevano i ricordi più belli passati con loro. Sotto alle foto tre cartelloni bianchi, due con i nomi di Ahmed e Fabio scritti in blu e nel centro quello dedicato all'unico ragazzo ancora in vita Matteo. Il suo nome era scritto in rosso «Perchè è il colore del fuoco della vita – ha spiegato Sara, una sua amica – è il nostro augurio affinché non molli e torni presto tra noi».
La cerimonia preparata dai ragazzi è iniziata quando è arrivato il fratello più giovane di Ahmed che con coraggio si è stretto tra la schiera di amici e compagni di squadra di fronte alla maglia numero 9 e al pallone che Marica aveva posizionato nel centro del campo prima di prendere il microfono e rivolgergli un ultimo sentito saluto.
Leggi ancheModena. Al liceo Guarini I fiori sul banco di Fabio Cavazzuti, il caffè e i tanti messaggi «Ciao Fabio, portavi a tutti il sorriso» «Ciao Bomber – ha sussurrato tra le lacrime – mannaggia, tante cose avevamo messo nel conto ma questa proprio no. Ci hai scartati tutti e questa volta senza fare incazzare né l'arbitro né l'avversario.. Bomber, ora che sei sopra di tutti, cerca di tenerci sotto controllo, proteggici e fai di quel tuo essere speciale la nostra luce che ci illumina quando qui si fa tutto buio».
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Poi è toccato a una amica di Fabio che ha letto la lettera che gli hanno scritto gli amici: «La vera amicizia rende inseparabili ma ora che non ci sei più tutto è diverso e niente potrà cancellare l'affetto che ci legava. Si dice sempre che non muore mai chi vive nel cuore di chi resta: sarà anche vero, ma oggi il dolore è troppo grande e il vuoto che hai lasciato è immenso"». Poi ancora la musica e sulle note di "Sta passando novembre" di Eros Ramazzoti i tanti palloncini bianchi sono volati in cielo seguiti da un lunghissimo e commovente applauso. I funerali di Fabio Cavazzuti avranno luogo venerdì alle 10,30 nella chiesa di San Prospero. Quelli di Ahmed venerdì alle 13 presso la moschea di via delle Suore a Modena. Ieri la polizia locale è tornata sul luogo dell'incidente per altri rilievi.
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