Le mascherine come queste sono dei dispositivi di protezione individuale (DPI) che coprono bocca e naso di chi le indossa, creando una vera e propria barriera fisica sia per le particelle prodotte dalla persona, come le goccioline di saliva, che per le sostanze presenti nell’aria come micro polveri, aerosol ma anche virus e batteri. Conoscere le caratteristiche delle differenti mascherine in commercio e sapere come indossarle correttamente può aiutare nella scelta del dispositivo maggiormente adatto alle proprie esigenze.
A seconda del modello scelto il dispositivo può avere 1 o più strati di materiale sovrapposto, si parla di 1 o 2 livelli se vengono impiegate per fini igienici, ad esempio per evitare la contaminazione di cibi o alimenti con goccioline di saliva, invece si preferiscono quelle con 3 o 4 veli per preservare l’individuo da virus e batteri.
Per tenere la mascherina fissa sul volto ai lati sono presenti due elastici che devono essere fatti passare dietro le orecchie, inoltre, per coprire perfettamente naso e bocca, evitando che l’aria possa passare da piccoli pertugi che si formano tra il presidio e la pelle c’è una piccola banda metallica a livello del naso, da plasmare a piacimento, per migliorare l’adesività del DPI e, di conseguenza, la sua sicurezza. S
i ricorda che le mascherine, per esplicare la loro funzione al meglio, devono essere prodotte seguendo specifiche norme di legge, a tal proposito si consiglia di acquistarle esclusivamente in negozi specializzati. Selezionare le realtà che operano online consente di avere un’ampia scelta e accedere a pacchi di presidi, in questo modo si abbattere il costo della singola unità. I DPI che proteggono le vie respiratorie devono essere selezionati per far fronte alle proprie esigenze, in relazione a ciò è possibile acquistare quelli:
Le mascherine per proteggere chi le indossa da virus e batteri devono essere indossate in modo corretto, come accennato, dovrebbero coprire naso e bocca e aderire bene al viso. La loro azione è inefficace qualora l’aria non venga filtrata dal dispositivo ma arrivi alle vie respiratorie direttamente.
Prima di applicarla è importante lavarsi le mani o sanificarle con un gel a base di alcol, mentre durante la rimozione bisognerebbe evitare di toccare il tessuto filtrante nel quale possono essere rimasti intrappolati virus e batteri, in questi casi maneggiare i presidi dagli elastici che vengono usati per tenerli in sede e poi smaltirle in modo corretto, normalmente all’interno del bidone dell’indifferenziato o seguendo le indicazioni fornite dal proprio comune. Si ricorda di non utilizzare più volte una mascherina monouso e non impiegarla qualora sia danneggiata a livello dell’area filtrante o relativamente agli elastici che ne consentono la giusta collocazione sul volto.
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