no category Archivi - Il Torinese

2022-07-29 18:45:21 By : Ms. Amy Li

Otto squadre femminili di softball sono attese a Torino per la Women’s European Cup di Softball, che arriva quest’anno alla sua 27esima edizione. Alle giocatrici provenienti da Bulgaria, Belgio, Danimarca, Gran Bretagna, Austria, Polonia, Croazia, Svezia si aggiungerà l’Avigliana, squadra ospitante, per sfidarsi in un torneo all’italiana tra il 15 e il 20 agosto.

Fondamentale il contributo delle due società Avigliana Bees e Avigliana Rebels, che hanno organizzato la manifestazione in collaborazione con la World Baseball Softball Confederation e la Europe Softball Confederation, oltre che con il Comune di Avigliana, la Città di Torino e la Regione Piemonte. Sinergie ormai collaudate tra enti, società e associazioni del territorio, che hanno già dato i loro frutti: il Campionato Europeo di Baseball nel 2021, giocato tra Torino, Avigliana e Settimo Torinese, e la nomina de Piemonte a Regione Europea dello Sport 2022.

La coppa europea di softball si giocherà nei campi sportivi di Torino (Stadio Paschetto, Via Passo Buole) e Avigliana (Stadio del baseball di Via Suppo), con ingresso libero. La cerimonia di apertura si terrà il giorno 15 agosto alle 17 allo Stadio del baseball di Avigliana.

Il progetto NET-IDEA – Network of European Towns for Interculturalism, Diversity, Equality and Anti-Discrimination – finanziato dalla Commissione Europea, coordinato dall’Istituto Cooperazione Economica Internazionale (ICEI) con il supporto del programma Intercultural Cities del Consiglio d’Europa, intende potenziare le competenze di 15 funzionari della Città di Torino, che seguiranno corsi di formazione sui temi dell’antidiscriminazione e dell’inclusione.

ICEI è capofila di un partenariato internazionale che comprende 15 città europee tra Spagna, Italia, Portogallo, Svezia, Germania e Polonia. Alle istituzioni municipali si aggiungono anche le associazioni della società civile e i gruppi giovanili. Il progetto, iniziato nel maggio 2022 e con termine nel 2024, prevede un primo momento di formazione per i funzionari degli enti locali ed un secondo momento di scambio con 3 eventi internazionali: il primo nel settembre 2022 a Barcellona, a seguire Erlangen nell’aprile 2023 e Botkyrka nel febbraio 2024.

Sul piano delle azioni specifiche, gli incontri formativi si comporranno di quattro moduli di lezioni online con esperti in materia (per un totale di 12 ore) e i cui contenuti verteranno sulle tematiche di diversità e identità contestuali; pregiudizio e discriminazione sistemica; integrazione e interazione interculturale; uguaglianza, inclusione e partecipazione.

Net-Idea, inoltre, si propone di sviluppare una cooperazione a lungo termine e scambio grazie alla creazione di una Community of Practices composta dai funzionari che hanno partecipato al corso e da rappresentanti della società civile. Oltre a momenti di confronto e condivisione di esperienze e casi studio, verrà fornito ulteriore supporto agli enti locali e saranno elaborate raccomandazioni per gli stessi su future azioni riguardanti l’antidiscriminazione, l’interculturalità, l’inclusione.

L’assessora alle Politiche Giovanili della Città di Torino ha sottolineato come Torino sia pronta ad accogliere questa nuova sfida mettendosi, ancora una volta, in prima fila per sostenere l’inclusione e per trasformare la diversità in ricchezza. La piena integrazione non può che partire da un attento lavoro da parte degli enti locali i cui pilastri sono, senza ombra di dubbio, i funzionari, e un’adeguata formazione che migliori le loro competenze in questo campo può costituire un vero vantaggio per l’intera comunità. L’assessora ha infine evidenziato come il valore aggiunto di questo progetto – oltre alla scelta degli enti locali, delle organizzazioni della società civile e dei giovani – sia rappresentato dal lavoro in rete con le altre città, con cui ci sarà un confronto costante.

I grandi campioni del pattinaggio di figura torneranno al Palavela dall’8 all’11 dicembre in occasione dell’’ISU Gran Prix Final , ultima tappa del più noto e prestigioso circuito al mondo della disciplina. A partire da oggi sul sito www.gpfinal22.org e sulla piattaforma Vivaticket sono in vendita i pacchetti All Event, tagliandi che permetteranno a tutti gli appassionati non perdersi nemmeno un istante dell’evento sportivo del ghiaccio più atteso dell’anno.

Il pacchetto All Event costa 150 euro e consentirà di avere accesso a tutte le sessioni di allenamento, ai tre giorni di gare e anche al Galà di chiusura dell’evento. Sono previsti degli sconti speciali sia per gli Under 12 e gli Over 70 come per tutti i tesserati della Federazione Sport del Ghiaccio.  Per ogni ulteriore informazione sui listini dei biglietti, sulle sedi di gara, sul programma e sui dettagli della competizione sono disponibili sul sito ufficiale dell’evento: www.gpfinal22.org.

Con la pulizia di strada Bellacomba fino all’ubicazione dell’omonima cascina, nel tratto con accesso da strada del Francese, si è conclusa nelle ultime settimane la “bonifica”, coordinata dalla Città, di un’area che per oltre mezzo secolo ha costituito un luogo ideale per l’abbandono dei rifiuti di ogni genere.

Un  percorso, iniziato nel 2014 con la pulizia del sito con accesso da strada dell’Aeroporto, che negli ultimi 3 anni ha visto gli uffici del Dipartimento Ambiente e Transizione Ecologica della Città di Torino impegnati con dedizione e tenacia in una serie di interlocuzioni con proprietari dei terreni e loro eredi, Enti, Società, Polizia Municipale, Guardie Ecologiche Volontarie, Polizia Metropolitana, Amiat SpA, IREN SpA, con l’obiettivo di recuperare e dare nuova vita all’area.

L’intervento, che ha interessato un’area privata parallela al tratto di strada vicinale, di circa 150 metri di lunghezza, è stato effettuato dalla società ATIVA S.p.A, proprietaria dei terreni lungo il ciglio sinistro della strada (espropriati negli anni ’70 per realizzare la tangenziale di Torino nord) dove per decenni è invalsa la pessima abitudine di abbandonare i rifiuti, e ha consentito di rimuovere l’ ingente quantità di materiale accumulatasi negli anni, riportando il sito alle condizioni originarie.

Per tutelarne l’efficacia nel tempo, è stata installata una sbarra con chiusura a lucchetto, allo scopo di limitare il transito veicolare ai soli aventi diritto e contrastare il reiterarsi di nuovi abbandoni.

L’opera di pulizia effettuata da ATIVA completa così l’intervento di bonifica e rimozione rifiuti iniziato dalla Città di Torino nel 2014, nel tratto che intercorre tra il civici 140 e 173 di Strada Bellacomba, area contigua alla sponda della Stura, attualmente ricca di vegetazione e non più soggetta ad abbandoni come avveniva in passato.

A tre mesi da Eurovision Song Contest 2022 – ‘The Sound of Beauty’, la Città di Torino, visti l’entusiasmo e l’energia dimostrati dal pubblico durante il festival musicale più popolare al mondo e per condividere il ricordo del grande successo internazionale della manifestazione che ha dato al capoluogo Piemontese una grande visibilità, ha deciso (ai sensi della Delibera 2022/474) di regalare alla cittadinanza 450 stendardi che hanno caratterizzato il look della città con cui è stata promossa la competizione canora.

Per presentare e comunicare al meglio la kermesse l’Amministrazione comunale, durante l’evento, ha vestito con i colori del festival musicale più popolare al mondo piazze, strade, viali, palazzi e parchi torinesi.

Ottenere il proprio ‘ricordo’ di Eurovision Song Contest 2022 è facile, basterà compilare il modulo online su www.comune.torino.it/stendardieurovision.

Il link sarà attivo dalle ore 12.00 di lunedì 1 agosto 2022.

Gli stendardi verranno attribuiti – al massimo uno per persona – in base all’ordine cronologico d’arrivo delle domande, fino a esaurimento. A richiesta effettuata sarà inviata una mail di avvenuta registrazione e successivamente, al termine della procedura di assegnazione, una di convocazione per il ritiro dell’omaggio.

Ieri mattina, a seguito di accertamenti svolti nei mesi scorsi per verificare la veridicità di alcune segnalazioni dei cittadini relative ad una presunta attività abusiva di smantellamento e smaltimento di elettrodomestici particolarmente rumorosa svolta all’interno del cortile, gli agenti del Comando Territoriale VII della Polizia Locale, unitamente al Reparto Operativo Speciale e ai tecnici di ARPA, hanno effettuato un intervento mirato in alcuni locali di uno stabile di Corso Regina Margherita, dove un uomo di nazionalità marocchina conduceva l’attività senza le dovute autorizzazioni.

L’uomo smontava elettrodomestici desueti al fine di recuperare e rivendere materiali ferrosi, mentre le carcasse dei televisori, delle lavatrici, dei frigoriferi e di tutti gli altri componenti non più utilizzabili o rivendibili venivano direttamente abbandonate sulle strade prossime al negozio dove l’uomo svolgeva l’attività non autorizzata.

Nel cortile dell’immobile, che in passato è già stato oggetto di altre ispezioni di pubblica sicurezza da parte delle Forze di Polizia, gli agenti della Polizia Locale hanno posto sotto sequestro 2 box all’interno del condominio, 1 negozio e un autocarro utilizzati per la gestione di rifiuti non autorizzati, oltre a numerosi elettrodomestici e rifiuti elettronici ed elettrici.

Nella stessa mattinata, i ‘civich’ si sono poi recati in viale Falchera dove hanno posto sotto sequestro un’area a cielo aperto recintata con delle lamiere metalliche, utilizzata dallo stesso soggetto come deposito per i rottami.

Al termine dell’operazione gli agenti hanno sequestrato 50 quintali di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), 96 elettrodomestici (tra cui televisori, frigoriferi e lavatrici) e 24 scatoloni contenenti vari pezzi di ricambio recuperati dallo smontaggio di frigoriferi e lavatrici.

L’uomo è stato denunciato per ‘attività di gestione di rifiuti non autorizzata’ ai sensi dell’art 256 DLVO 152/06.

Nei prossimi giorni il personale di ARPA emetterà le prescrizioni a cui il soggetto dovrà attenersi per il corretto smaltimento dei rifiuti e, in caso di inottemperanza, rischia una sanzione amministrativa di 6.000 euro.

Oltre 175 ragazzi e ragazze degli istituti Alberghiero e Ciofs coinvolti in attività extrascolastiche per creare adesivi di sensibilizzazione sullo sfruttamento sul lavoro. Tre presenze ai mercati di Campagna Amica per avvicinare gli acquirenti al tema della sicurezza sul lavoro dal campo alla tavola. Sei sondaggi alla cittadinanza con 386 risposte raccolte. È il bilancio delle attività dell’edizione 2022 del progetto Uscite di Sicurezza rivolto fin dal 2015 agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e dei centri di formazione professionale per promuovere la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Si tratta di un’iniziativa promossa e finanziata dalla Città di Torino dopo la tragedia avvenuta negli stabilimenti Thyssenkrupp di Torino del 2007, che ha reso necessario un intervento finalizzato a incrementare la cultura della sicurezza del lavoro da parte delle Istituzioni, degli operatori, della cittadinanza e delle parti sociali. Tutte le attività sono state infatti finanziate con le risorse derivate dal risarcimento del danno ottenuto dalla Città di Torino, costituitasi parte civile al processo. L’amministrazione comunale, attraverso l’assessorato al Lavoro, ha messo in campo un’azione pluriennale per affrontare il tema della sicurezza sotto profili diversi, con particolare attenzione ai fenomeni emergenti nel mondo del lavoro.

Focus delle azioni proposte agli studenti nel 2022 è stato il sistema produttivo della filiera dell’agro-alimentare, dal campo alla tavola, tema che attiene la salute di tutti e in particolare l’acquisizione di competenze specifiche da parte dei molti giovani delle scuole secondarie di secondo grado e dei centri di formazione professionale che frequentano indirizzi affini al tema.

Il progetto è stato realizzato da ISMEL – Istituto per la Memoria e la Cultura del Lavoro dell’Impresa e dei Diritti Sociali –, cooperativa O.R.So. e MagazziniOz. In sei mesi di attività: si sono raccolte 386 risposte a 6 sondaggi aperti alla cittadinanza; si è promosso il progetto durante la Settimana del Lavoro 2022 – Verso la sostenibilità; si sono incontrate 7 classi degli istituti Alberghiero e CIOFS coinvolgendo in tutto 175 tra ragazze e ragazzi che in attività extrascolastiche hanno creato degli adesivi di sensibilizzazione sullo sfruttamento sul lavoro; tramite 3 presenze ai mercati di Campagna Amica si è sensibilizzato il pubblico degli acquirenti sul tema della sicurezza sul lavoro dal campo alla tavola; nell’azione di pittura collettiva “Pop Food” sono stati coinvolti oltre 100 passanti grazie alla sinergia con il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli e al progetto “Abitare il tempo”, anch’esso promosso dalla Città di Torino, e si è affrontato il tema anche sotto il profilo emozionale.

Sono molteplici le filiere legate al cibo a cui bisogna dedicare attenzione, dalla coltivazione alla raccolta, dallo stoccaggio alla lavorazione dei prodotti, al loro confezionamento, distribuzione, trasporto, consumo. E come ha ricordato l’assessora comunale al Lavoro e alle Politiche per la sicurezza, per il benessere di chi vi lavora e di chi consuma il cibo stesso è fondamentale la sicurezza di ognuna. Per l’assessora il pesante bilancio delle morti dovute agli incidenti sul lavoro ha posto la necessità di avviare interventi urgenti anche, e soprattutto, nelle scuole per promuovere una diffusa cultura della sicurezza partendo dai più piccoli.

Nel corso del progetto si è scoperto che parlare di lavoro, lavoratori e sicurezza nella filiera agroalimentare apre riflessioni profonde, tra queste:

come mai non è obbligatorio inserire nell’etichetta informazioni sulle condizioni dei lavoratori che hanno prodotto ciò che si sta acquistando? Questo aiuterebbe tutta la società ad accrescere la sensibilità sul tema dello sfruttamento del lavoro e dei diritti da riconoscere ai lavoratori. Faciliterebbe inoltre una maggiore consapevolezza lungo tutta la filiera: non solo al momento dell’acquisto ma anche in tutte le fasi della produzione; sprecare cibo è sinonimo di sprecare lavoro: attualmente circa un terzo degli alimenti prodotti vengono persi in uno dei passaggi tra il campo e la tavola. Questo implica che un terzo di ciò che viene fatto da chi lavora nella filiera viene, letteralmente, buttato nel cestino.

Il progetto ha posto l’accento sul protagonismo dei giovani attraverso una serie di attività: laboratori scolastici di sensibilizzazione e riflessione della percezione della sicurezza nell’ambito dell’alimentazione; sensibilizzazione e riflessioni gestite dai giovani verso i giovani sul collegamento tra sicurezza ed eticità del lavoro nella filiera alimentare; coinvolgimento di utenti e cittadini nella partecipazione ai sondaggi e distribuzione dei materiali informativi prodotti (adesivi e brochure) in occasione di eventi sul territorio; supporto alle attività di gestione e organizzazione di momenti politici pubblici (tavola di confronto seminariale presso il Comune di Torino).

Affrontare con i ragazzi questo tema così importante in ambito produttivo, dunque, ha offerto l’opportunità di agire su diverse attività: l’educazione alla sicurezza nei luoghi di lavoro dalla coltivazione alla trasformazione, ma anche la sicurezza nella conservazione e nel trasporto di lunga distanza, la sicurezza nel trasporto in città (i riders) e nel consumo del cibo.

Gli esiti del lavoro sono reperibili sul sito www.uscitedisicurezza.it

Per ulteriori informazioni: Servizio Lavoro Città di Torino T 011 01125838 – www.comune.torino.it/lfs/pag/p253.shtml

Tassello dopo tassello la Torino City Marathon, in programma domenica 6 novembre, sta prendendo sempre più forma. A cominciare dal percorso a cui gli organizzatori hanno lavorato per mesi per consegnare ai partecipanti 42 chilometri veloci con partenza e arrivo nel centro cittadino. I corridori passeranno a fianco alla Cappella del Guarini che tra il 1964 e la fine degli anni ’90 ha custodito la Sacra Sindone, Palazzo Carignano che ospiterà il villaggio della corsa, il Parco del Valentino, la Palazzina di Caccia di Stupinigi, la stazione di Porta Susa e il Motovelodromo “Fausto Coppi”.

Nella stessa giornata della Maratona si correrà anche la Torino City Run competizione di 10 chilometri che avrà luogo all’interno della città. I partecipanti potranno scegliere se iscriversi alla competitiva riservata ai tesserati FIDAL e in possesso della runcard (tessera che permette di prendere parte a tutte le gare su strada) o alla ludico-motoria per chi vuole affrontare il tracciato semplicemente camminando. Dopo due anni di stop dovuti alla pandemia ritorna Torino City Junior dedicata ai bambini sulla distanza di 1 chilometro.

Per volesse iscriversi è possibile farlo sul sito di Team Marathon al costo di 45 euro (fino al 31 agosto) per la 42 chilometri e di 15 (fino al 2 ottobre) per la 10 chilometri . Una parte del ricavato dalle iscrizioni sarà devoluto alla Fondazione Piemontese per la ricerca sul cancro. L’obiettivo degli organizzatori è quello di aiutare in modo pratico la ricerca e diffondere il messaggio che ognuno di noi può contribuire a fare del bene anche correndo.

La Città ha stanziato 4 milioni di euro, fondi Pon Metro React-EU, per migliorare la fruizione dei suoi parchi e boschi collinari, per la valorizzazione dei corridoi ecologici dei parchi fluviali e per il rifacimento delle alberate dei corsi Umbria e Belgio. Il progetto definitivo di manutenzione straordinaria, suddiviso in tre lotti, è stato approvato ieri dalla Giunta comunale su proposta dell’assessore al Verde e alla Cura della Città.

Il primo lotto riguarda l’esecuzione di interventi per la valorizzazione dei parchi e dei boschi collinari con il duplice obiettivo di migliorarne la fruizione e di massimizzare i benefici ambientali (servizi eco-sistemici). È prevista la riqualificazione delle aree forestali e della rete dei sentieri attraverso alcuni interventi di carattere selvicolturale previsti nel Piano Forestale Aziendale della Città di Torino, che riguarderanno due macro ambiti: la collina di Torino ed i boschi di proprietà della Città presso il comune di Val della Torre. Nello specifico si procederà al taglio della vegetazione arborea-arbustiva pericolosa per la fruizione dei sentieri; ad interventi di recupero di alcuni spazi di fruizione; ad interventi in corrispondenza del Parco della Rimembranza, del Colle della Maddalena, della zona di Superga, lungo la strada Panoramica di Pino Torinese e nei Parchi collinari urbani. Particolare attenzione sarà rivolta ad alcuni dei principali sentieri collinari: sentiero 16 (che collega il Parco del Po al Faro della Maddalena); 26 (stazione di base tranvia Sassi Superga – Basilica di Superga), 29 (Parco del Po – Basilica di Superga partendo dal Parco del Meisino).

Il secondo lotto riguarderà l’esecuzione di opere di cura del patrimonio arboreo presente nei parchi fluviali (Pellerina, Millefonti, Stura Nord, Meisino, Colletta e della Confluenza) per la valorizzazione dei corridoi ecologici, con una particolare attenzione alla vegetazione spondale (lavori selvicolturali e di messa in sicurezza idraulica), oltre alla cura del patrimonio arboreo esistente e alla messa a dimora di nuovi alberi.

Il terzo lotto riguarderà infine la riqualificazione delle banchine alberate di corso Belgio e corso Umbria, con l’introduzione di nuove specie arboree di dimensioni più contenute e più adatte al contesto (Corylus colurna e Pyrus calleryana “Chanticleer”) a sostituzione del doppio filare di aceri che versa in condizioni critiche. Gli interventi avranno l’obiettivo di riorganizzare gli spazi dei due viali con soluzioni “a prova di clima” per migliorare la permeabilità del suolo e la gestione delle acque di pioggia. L’intervento su corso Umbria andrà inoltre ad innestarsi sul progetto di riqualificazione Basso San Donato, recentemente approvato.

Un’estate davvero alla portata di tutte le bambine e di tutti i bambini torinesi: le iniziative organizzate dalla Città di Torino e realizzate da ITER (Istituzione Torinese per un’Educazione Responsabile), in collaborazione con le organizzazioni del Terzo Settore, le Istituzioni Scolastiche, la Fondazione Compagnia di San Paolo e la Fondazione Ufficio Pio possono considerarsi un vero successo.

Nelle 8 circoscrizioni cittadine sono stati attivati 44 centri che hanno accolto un totale di 3.221 iscritti, di cui 257 bambine e bambini con disabilità. A questi numeri già sorprendenti e inaspettati seguirà un resoconto più dettagliato nei prossimi mesi insieme alla Fondazione Ufficio Pio e alla Fondazione Compagnia di San Paolo.

Al via, quindi, i festeggiamenti per concludere in bellezza questa edizione di Estate Ragazzi. L’appuntamento, inserito nell’iniziativa “Racconti Reali” realizzata dal Consorzio Xké? ZeroTredici, è stato fissato per oggi alle 9.30 nei Giardini della Cavallerizza Reale, dove le bambine e i bambini sono stati impegnati in attività fino a mezzogiorno. Dopo la pausa pranzo, la ripresa delle attività ludiche alle 14, una pausa gelato alle 15 e i saluti dell’Assessora alle Politiche Educative della Città di Torino. Dopodiché ogni gruppo si è recato nel proprio centro estivo.

L’assessora si è dichiarata profondamente soddisfatta per la costante crescita di richieste e per l’apprezzamento del servizio di Estate Ragazzi, con il quale si è cercato di includere il maggior numero possibile di famiglie per regalare alle bambine e ai bambini un’estate gioiosa, all’insegna del gioco ma anche della cultura. Per l’assessora tutto il lavoro svolto dagli uffici di ITER, dagli animatori ed educatori, e il contributo delle fondazioni Compagnia di San Paolo e Ufficio Pio, è stato determinante nel garantire ai piccoli utenti e alle loro famiglie divertimento e spensieratezza, obiettivo ampiamente raggiunto dati i risultati ottenuti.

“Oggi è l’occasione per condividere in un momento di festa il successo dell’Estate Ragazzi della Città di Torino, che si inserisce nel più ampio quadro di “Un’estate insieme”- afferma Marzia Sica, responsabile Obiettivo Persone della Fondazione Compagnia di San Paolo. “Con la Città, ITER, l’Ufficio Scolastico Regionale, la Fondazione Ufficio Pio, la Fondazione per la Scuola, il Consorzio Xkè? ZeroTredici, gli enti del terzo settore e culturali, ci siamo impegnati per ampliare le opportunità educative, di svago e socializzazione per tutte le bambine e i bambini”.

IL TORINESE quotidiano online di Informazione, Società, Cultura Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Torino n.15/2014 Iscritta al ROC - Direttore responsabile Cristiano Bussola B.E.S.T. S.r.l. Corso Vittorio Emanuele II, 167 - 10139 Torino C.F./P.IVA: 11091560018 - N. REA: To 1187150 - PEC: best_srl@legalmail.it Per comunicati stampa, lettere, fotografie, opinioni: redazioneweb@iltorinese.it Tutti i diritti riservati | Progetto Grafico Increasily.com | Consulta la Privacy Policy