Entra in vigore il nuovo calendario eventi di Première Vision Paris, salone internazionale dei tessuti per abbigliamento, che sceglie luglio, e non più settembre, per la presentazione delle collezioni autunno/inverno 2023-24. L’evento conferma la fiducia nel format ibrido, con la fiera fisica, in calendario da oggi fino al 7 luglio al Parc des Expositions de Paris Nord Villepinte, e il digital show online sul sito web e sul marketplace di Première Vision (4-8 luglio 2022).
I visitatori potranno scoprire nuove proposte creative e prodotti da 1.190 espositori – filatori, tessitori, conciatori, designer tessili, produttori di accessori e componentistica, produttori di moda – scelti da un comitato di esperti e professionisti del settore. Le aziende presenti sia fisicamente che sul marketplace saranno 1.132; sono invece 58 i player che hanno scelto il solo canale digitale.
Questa offerta internazionale è aumentata del 32% rispetto a settembre 2021 (900 espositori) e del 10% rispetto a febbraio 2022 (1.080 espositori). Le presenze sono in primis europee (da Italia, Francia, Regno Unito, Spagna, Portogallo e Germania), a cui si affiancano player da bacino del Mediterraneo (Turchia, Marocco, Tunisia) e dall’Asia (Giappone, Corea, India, Cina).
A confermare l’importanza dell’evento è anche un ricco panel di conferenze ed occasioni di approfondimento (anch’esse sia fisiche che online), pronte a mettere a fuoco gli orizzonti di sviluppo del settore.
“Siamo entusiasti – ha commentato Gilles Lasbordes, managing director di Première Vision -, perché questo show è il primo del nostro nuovo programma, inizialmente previsto per il 2020, ma posticipato a causa della situazione sanitaria. Cambiare date è sempre una sfida per un evento internazionale come il nostro. Ma è una scelta ponderata che abbiamo anticipato e preparato, e soprattutto che soddisfa le aspettative dei nostri partner espositori e visitatori”. Il manager si è detto ottimista
“Lo scorso febbraio – ha aggiunto il manager -, gli europei sono tornati in gran numero in fiera. Oltre a questa presenza europea, ci auguriamo che questa nuova edizione di Première Vision Paris veda anche il ritorno di visitatori extraeuropei. Siamo ottimisti anche perché la nostra offerta è cresciuta di nuovo in questa stagione e siamo lieti di accogliere quasi 1.190 aziende provenienti da 44 paesi (contro le 900 di settembre 2021). L’offerta continua ad essere selettiva, creativa e innovativa, ma anche e soprattutto sempre più eco-progettata ed eco-prodotta. L’intero comparto è interessato da questa trasformazione e in questa stagione stiamo rafforzando ulteriormente i nostri sforzi per coinvolgere l’intero settore in questo cambiamento fondamentale verso una moda più sostenibile ed etica. Questo impegno sarà alla base delle nostre iniziative future”.
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