Buckingham Palace riapre al pubblico con una mostra speciale

2022-07-29 18:43:09 By : Ms. Bernice Lau

Un tuffo nel passato attraverso 24 ritratti della prima fotografa di corte donna Dorothy Wilding

Per gli appassionati della royal family le sorprese non sono finite. Dopo le straordinarie celebrazioni per il Giubileo di platino della regina Elisabetta, Buckingham Palace riapre le porte al pubblico con Platinum Jubilee: The Queen's Accession, una mostra speciale dedicata ai gioielli della sovrana e alla storia dei suoi ritratti fotografici ad opera di Dorothy Wilding, dal 1937 prima ritrattista donna della Corona, autrice, tra l'altro, di un ritratto del giovane principe George, duca di Kent, e dei genitori di Elisabetta. L'esposizione, che rimarrà aperta fino al 2 ottobre 2022, propone 24 fotografie storiche, la prima delle quali scattata appena 20 giorni dopo l'ascesa al trono di Elisabetta. In quell'occasione la neo regina scelse di indossare molti gioielli dal profondo valore sentimentale, tra cui un bracciale Cartier in zaffiro e diamanti donatole da suo padre come regalo per il suo 18esimo compleanno e una collana di diamanti ricevuta come omaggio dal governo del Sud Africa il giorno del suo 21esimo compleanno.

Un'altra seduta fotografica venne organizzata pochi mesi dopo con indosso il celebre Diadema di diamanti, o Diadema di stato di Giorgio IV, che è poi quello che compare ancora oggi su francobolli, banconote e monete del Regno Unito e che Elisabetta ha indossato fino a pochi anni fa per l'inaugurazione del Parlamento, prima di dismetterlo a favore di corone più leggere. L'ultima volta che la regina posò per la Wilding fu nel 1956: si tratta di immagini particolarmente speciali perché commissionate dalla Banca d'Inghilterra ma poi rimaste inutilizzate. Questi scatti la mostrano con indosso la Tiara di Vladimir, da molti considerata il suo diadema preferito, ricevuta in eredità da sua nonna, la regina Mary. Il prezioso oggetto era stato originariamente realizzato per la granduchessa Vladimir di Russia nel 1874, in seguito fu venduto da sua figlia alla regina Mary dopo la rivoluzione russa e l'esecuzione dello zar Nicola II e della sua famiglia, passando di mano in mano fino a Elisabetta.

Questi gioielli, tra i più preziosi al mondo, sono di proprietà della sovrana, ma di rado sono visibili al pubblico in un'unica mostra. Da qui l'eccezionalità dell'iniziativa, organizzata per i 70 anni della regina. "Quindi è un'opportunità piuttosto unica vederli in questo ambiente e vederli accanto ai ritratti è molto speciale", ha dichiarato Caroline de Guitaut, vice geometra di The Queen's Works of Art e curatrice della mostra. Nella collezione rientrano anche la collana Nizam di Hyderabad, una cascata di 300 diamanti montata su un gioiello in platino, scelta dalla stessa Elisabetta da Cartier come regalo di nozze del sovrano indiano, e le Girls of Great Britain and Ireland Tiara, un regalo di nozze della nonna, Queen Mary, grande collezionista di gioielli.

Completa idealmente la mostra il Queen's Platinum Jubilee Lunch, un'installazione artistica lunga sei metri che riproduce un tea party realizzato interamente in feltro. Creato dall'artista Lucy Sparrow, è stato esposto per la prima volta a una festa di strada del Giubileo di Platino a cui hanno partecipato il principe Carlo e Camilla durante le celebrazioni di giugno. Con una vasta gamma di cibi e bevande tra cui panini, biscotti, alzate di frutta, tramezzini e, naturalmente, le immancabili tea cup, la creazione ripropone un "banchetto della classe operaia", che nei prossimi mesi sarà visibile nel Grande Portico d'Ingresso di Buckingham Palace.